Descrizione Progetto
Prima applicazione della chirurgia mininvasiva su una paziente pediatrica all’Hesperia Hospital. Dopo varie vicissitudini e consulti da un luogo all’altro, una bimba di 18 mesi che soffriva di reflusso gastro-esofageo resistente alla terapia medica , è stata curata con successo dall’equipe del Dottor Tiziano Berselli già aiuto al Sant’Agostino , ora passato all’ospedale di Via Arquà con funzione di responsabile ella laparoscopica.
Sono i genitori della bimba a lanciare un messaggio affinché altre famiglie con problemi simili possano avere un adeguato orientamento e risparmiarsi quelle peripezie e apprensioni che tanto li hannofatti soffrire: “La nostra piccola aveva coliche violente, e la notte non riusciva a riposare- dicono Giorgio Mantovani e Delia Gandolfi, che risiedono a Formigine – eravamo tanto preoccupati ma non riuscivamo a venire acapo del problema”.
La bimba è venuta alla luce nella maternità di Carpi, successivamente è stata studiata e accompagnata per vari consulti a Reggio, Modena e Bologna:”E’stato un medico di medicina generale, il Dottor Galassini, a darci l’indicazine giusta e a metterci in contatto con la chirurgia di laparoscopica dell’Hesperia Hospital. Qui il dottor Berselli ha inquadrato il caso e dopo vari accertamenti, con prudenza, ha prospettato la soluzione. Ora la bimba ha ripreso a mangiare e la notte riposa, non piange e noi siamo finalmente tranquilli.” Dal punto di vista tecnico, Berselli ha eseguito un intervento mediante cateteri e sonde come fare un ricamo. Tali tecniche sono ora eseguibili anche su neonati con incisioni di millimetri che non comportano dolore o danno estetico abbreviando i tempi di recupero.