Obesità e sovrappeso interessano un ampia fascia della popolazione mondiale, in numero sempre crescente si individuano soggetti che associano all’eccesso di peso ridotta tolleranza al glucosio, dislipemia, valori pressori al limite. Nessuna di queste singole manifestazioni ha di persè un significato patologico, però assieme sono sufficienti a porre il sospetto che il paziente rientri nel quadro della Sindrome Metabolica (SM).
Cosa facciamo? Nella stragrande maggioranza dei casi niente, adottiamo un atteggiamento di attesa, tanto il soggetto sta bene ed è apparentemente sano, fino a che non si manifestano condizioni patologiche conclamate ( diabete, ipertensione, malattie cardiovascolari ecc.).
La SM è un insieme di fattori di rischio, di persè moderati, che in associazione aumentano in modo moltiplicativo il rischio globale di patologie cardiovascolari, cerebrovascolari e metaboliche. Ha un impatto sulla salute sovrapponibile al diabete ed oltre ad essere più diffusa è estremamente subdola, essendo priva di sintomatologia.
Il grasso viscerale (addominale) produce una serie di proteine (Citochine, Leptina, Adipocinetina) dal cui equilibrio dipendono la secrezione e la sensibilità tissutale periferica dell’Insulina, il metabolismo lipidico, processi immunitari e processi flogistici. Un eccesso di grasso viscerale comporta uno squilibrio nella produzione di tali proteine (>Citochine e Leptina <Adipocinetina) ed è responsabile di un aumento dei livelli di Insulina circolanti, insulino resistenza, Iperglicemia a digiuno, dislipemia, ipertensione, che si sviluppano in un contesto caratterizzato da modesta flogosi cronica sistemica , che agisce anche sul profilo emostatico in senso pro-aggregante (favorisce la formazione di trombi).
DIAGNOSI SINDROME METABOLICA
Circonferenza vita | >102 Maschio | >88 mg/dl Femmina |
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Pressione arteriosa | >130/85 mmhg | |
Colesterolo HDL | <40 mg/dl Maschio | <50 mg/dl Femmina |
Trigliceridi | >150 mg/dl | |
Glicemia | >110 mg/dl a digiuno |
La presenza di almeno tre fattori è sufficiente a porre diagnosi di Sindrome Metabolica.
SINDROME METABOLICA FATTORI DI RISCHIO
Patologie cardiovascolari (es. Infarto Miocardico) | Cerebrovascolari (es. Ictus) | Aterosclerosi (es. Stenosi Carotidea) | Steatosi Epatica |
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Ipertensione | Diabete | Insulino Resistenza | Tumori |
Può interessare anche soggetti non in sovrappeso ma con un eccesso di grasso addominale, comunque è sostanzialmente una costante nei soggetti obesi, per i rischi che comporta deve essere oggetto di attenzione e l’atteggiamento non deve essere di attesa ma deve essere molto più operativo, teso alla risoluzione di questo subdolo ed inapparente quadro patologico. Il dimagrimento ottenuto attraverso opportuni percorsi dietetici e chirurgici è una arma di contrasto molto efficace, un altro strumento utile è rappresentato dalla integrazione alimentare con Omega3, hanno infatti un effetto di riequilibrio dell’assetto lipidico, antinfiammatorio ed antiaggregante, ovviamente non si può prescindere dalla adozione di corretti stili di vite, che rappresentano anche il principale strumento di prevenzione.